Dal Belvedere di S. Rocco si domina molto bene Sarangio, piccolo nucleo abitato e vero regno di silenzio e di pace.
Poche case tra il verde dei castagneti e di qualche pino solitario in una posizione incantevole, quasi a strapiombo sul lago. L’origine del manufatto che ospita la Chiesa dedicata a S. Antonio da Padova è incerto, ma il nucleo originario dovrebbe potersi collocare verso la fine del 1700.
Prima della nascita dell’Unità Pastorale “Maccagno e Valle”, la frazione ricadeva sotto la giurisdizione della Parrocchia dei Santi Martino e Silvestro. Sarangio apparteneva originariamente al Comune di Musignano che, oltre al capoluogo, comprendeva gli abitati di Sarangio e Orascio.
Testo di Fabio PASSERA